RIFONDARE IL SOCIALISMO ITALIANO. UNICA STRADA PERCORRIBILE E’ L’AUTOSCIOGLIMENTO!

 

di Luciano Vita – Presidente Coordinamento Regionale Marche Socialismo XXI |

 

Un’analisi perfetta e totalmente condivisibile, del pezzo apparso oggi sul Corriere della Sera a firma di Ernesto Galli della Loggia: I trasformismi non aiutano un Paese fermo da vent’anni .
Ma proprio in quanto tale, ancora una volta quello che rimane del partito socialista ha perso l’ ennesima occasione per smarcarsi da questo PD che non ha piu’ niente di sinistra.

Come affermato con un documento dai compagni della mozione congressuale che fa capo a Luigi Iorio, anche da me sottoscritta, non dovevamo dare la fiducia a questo governo di trasformisti, sperando ancora una volta di ricevere un “piatto di lenticchie per il solito noto” (leggasi sottosegretario se mai ci sarà dato), ma dovevamo astenervi e valutare di volta in volta, riprendendoci la visibilità nazionale con le nostre proposte.

Di fronte a questo scenario il PSI cosa pensa di fare, difendere ancora quello 0,2% della riserva indiana che non è piu’ attrattivo, o non conviene meglio (almeno provarci e non chiudersi in se stesso) tentare un confronto con tutte le varie componenti socialiste, socialdemocratiche, ambientaliste, civiche e della sinistra non massimalista che si riconosca nel Socialismo del XXI secolo?

Io penso e auspico che la sfida lanciata dall’Associazione SOCIALISMO XXI per rilanciare la costruzione di un nuovo, autonomo partito del socialismo italiano, che si dovrebbe concretizzare in quella che è stata denominata “Epinay Italiana” a Genova nel 2020, debba vedere coprotagonista, insieme agli altri, anche il nostro PSI.

Di fronte alla deriva sovranisti necessità una reale svolta; un nuovo soggetto unitario del socialismo, ma che non potrà mai avvenire se uno dei soggetti politici interessati propone di annettersi l’altro o che confluisca in se stesso.
L’unica strada percorribile è quella che ognuno dei soggetti (psi, pd, art.1, verdi e chi altri vorrà partecipare) si autosciolga e tutti insieme senza alcuna pretesa egemonica, fondi quel NUOVO, moderno, autonomo partito della sinistra; quello del Socialismo del XXI secolo!
E se non ora, quando?