di Mauro Scarpellini – Resp. Amm.vo Socialismo XXI |
(FEBBRAIO 2022)
Riflettevo coi parenti
sulla denominazione
di partiti e movimenti
per capirne la ragione.
Ci fu quercia e margherita,
asinello e elefantino
poi scomparsi, senza vita,
in gran fretta o pian pianino.
Quelli che vediamo adesso,
e confesso, son perplesso,
hanno nomi ben studiati
da strateghi patentati.
Forza Italia, fo per dire,
ci vorrebbe far sentire
e sportivi e patrioti
come se fossimo idioti.
Un buon nome fermo, statico,
ha il Partito Democratico;
via da ogni ideologia;
scelse metodologia.
Fantasioso a più non posso
c’è un bel nome di gran lusso
di un albergo a cinque stelle
ed infatti fa scintille.
Preparavan secessione
e, guarda la contraddizione,
il nome Lega, invece, unisce.
Dove andran non si capisce.
Come possa poi la fiamma
suscitare fratellanza ?
Conosciamo il vecchio dramma.
Noi tifiamo Resistenza.
Un’Italia tramortita
dal job’s act e altri tranelli
l’han chiamata Italia Viva.
Ci hanno preso pei fondelli ?
Or quei nomi conosciuti
non trasmetton contenuti,
sono privi di visioni,
servon solo all’elezioni.
Ci son gruppi e associazioni
che dovrebbero provare
ad unir le indicazioni,
ad unirsi e lavorare
per far bene per l’ambiente
- cosa che vuole la gente –,
per la pace ed il lavoro
- son bisogni chiesti in coro –,
per le fonti d’energia,
per l’intera economia,
per dare a tutti qualità
della nostra sanità,
per il clima impertinente,
per quelli che non hanno niente,
per rifare duratura
e sana la magistratura,
per gestir correttamente
gli emigrati e quella gente
senza patria e con la fame
che ci chiede un po’ di pane,
per sancire sicurezza,
per far godere la bellezza
del turismo nazionale
che all’Italia non fa male,
per l’aiuto ai sindacati
ad aumentare i tutelati,
per ricerca ed istruzione
servon sforzi a profusione,
per i giovani nostrani
il lavoro a piene mani,
per gestir tutte le opzioni
contro discriminazioni
pei diritti nel civile,
opportunità al femminile.
Tutto quel che c’è da fare
questo elenco può allungare;
quel che conta è volontà
di formare l’unità.
Questa Europa, istituzione,
va difesa anche nel nome,
ma per noi è fuori pista
ogni legge liberista.
Poteri forti, prepotenti,
voglion tutti soccombenti
per affari poter fare
ed i danni non pagare.
Ora, gruppi e associazioni
risvegliate i sentimenti,
non restate dormiglioni,
realizzate i vostri intenti.
Tutto quanto c’è da fare
è compreso nei valori,
è socialismo popolare;
non smorzate i vostri ardori.
Un movimento di riscossa
attende sol la prima mossa.
E’ un progetto che nasce con l’intento “ambizioso” di far conoscere la storia del socialismo italiano (non solo) dei suoi protagonisti noti e meno noti alle nuove generazioni. Facciamo comunicazione politica e storica, ci piace molto il web e sappiamo come fare emergere un fatto, una storia, nel grande mare della rete.