TAVOLO DI CONCERTAZIONE 29 APRILE 2020

PREMESSA

Il primo incontro, al quale hanno partecipato:

(Aldo Potenza, Vincenzo Lorè, Luciano Vita, Silvano Veronese, Alberto Leoni, Franco Lotito, Innocenzo Di Lorenzo, Tommaso Anastasio, Marco Chiauzza, Ciccio Barra, Luca Aniasi, Mario Artali, Franco Adamo, Roberto Biscardini, Maurizio Ballistreri),

in linea di massima, si può affermare che ha registrato un buon grado di consenso sui seguenti argomenti:

1) in Italia le conseguenze della pandemia oltre ad aggravare i conti pubblici e a determinare un ulteriore grave arretramento del PIL, a causa della crescita della disoccupazione e dell’incremento delle famiglie sotto la soglia della povertà, creerà un forte malcontento sociale dagli esiti non facilmente prevedibili;

2) le difficoltà, già presenti prima della diffusione del virus covid-19 tre le forze politiche, aumenteranno e, tranne alcune eccezioni, le forze politiche sia di maggioranza che di opposizione si troveranno a dover fronteggiare una condizione di grave difficoltà non avendo un seguito di consenso adeguato;

3) in via non solo teorica si apriranno alcune opportunità per quelle forze politiche che sapranno offrire delle soluzioni in modo credibile. In altre parole la richiesta di cambiamento è prevedibile che sarà molto consistente;

4) sembra di poter affermare che si stia manifestando in una parte della opinione pubblica, avendo sperimentato le conseguenze della così detta seconda repubblica, l’interesse verso una forza organizzata di orientamento socialista capace di garantire lo sviluppo dell’economia senza rinunciare alla tutela dei diritti dei cittadini; analogamente si registra un interesse e una attenzione verso l’area che fu dei cristiano-sociali e quella liberaldemocratica;

5) la permanenza nell’Europa e nella moneta unica non viene messa in discussione, ma si ritiene che sia sempre più necessario affrontare la revisione dei trattati, per recuperare lo spirito dei padri fondatori, e degli indirizzi di politica economica finora prevalenti;

6) per rilanciare la presenza socialista occorre saper dimostrare la capacità di elaborare una offerta politica, non attraverso seduzioni reduciste o ideologiche, ma con risposte adeguate ai problemi dell’oggi individuando, di conseguenza, un terreno di impegno politico che renda i socialisti riconoscibili e affidabili protagonisti del cambiamento. Su quest’ultimo punto la discussione ha confermato la necessità di armonizzare gli orientamenti.

PRELIMINARI IPOTESI DI INTESA

A seguito dell’incontro in questione si può affermare che ci sia una buona convergenza tra tutti i partecipanti sulle seguenti questioni:

1) si condivide l’obiettivo di lavorare per la creazione di una organizzazione politica socialista in tempi ragionevolmente brevi in Italia;

2) i partecipanti al tavolo di concertazione mantengono la piena autonomia politico-organizzativa;

3) in via transitoria appare più appropriata una forma di collaborazione tra tutte le organizzazioni secondo il modello federativo.

Il Presidente di Socialismo XXI

Aldo Potenza