DECISIONE ASSUNTA DALL’ASSEMBLEA DI SOCIALISMO XXI LAZIO

COMUNICATO STAMPA |

L’Assemblea dei socialisti laziali partecipanti all’Associazione Socialismo XXI secolo, riuniti nell’unica sede romana socialista- rimasta tale a costo di straordinari sacrifici dei socialisti romani e italiani- che ha sede nella storica antifascista Garbatella, preso atto delle decisioni e delle dichiarazioni dei responsabili della Federazione romana dei socialisti del PSI, dichiarano che:

a) I socialisti, impegnati alla composizione della diaspora che ha frantumato una componente essenziale alla vita democratica della nazione, respingono in toto le decisioni – contrarie a quanto precedentemente concordato con una delegazione ufficiale del PSI guidata dal suo segretario- di partecipare direttamente o indirettamente alle primarie indette dal PD per la scelta del candidato sindaco della Capitale;

b) I socialisti non iscritti al PSI ma aderenti alla Associazione Socialismo XXI secolo rifiutano qualsiasi commistione presente e futura con il Movimento 5 Stelle, che nasce e si è sviluppato come alternativa alla democrazia rappresentativa;

c) I socialisti, non catalogabili come cooperanti al fu renzismo o all’attuale centrismo socio-populista rappresentato dal PD, dichiarano non possibile il voto a favore della ex penta stellata Granci in primarie delle quali disconoscono in principio la illegittimità democratica perché basata su un principio pseudo maggioritario estraneo al proporzionalismo che giudicano essenziale al ben operare delle Istituzioni;

d) I socialisti rilevano altresì che la partecipazione alle primarie della ex penta stellata Granci- a nome dell’onorato e storico simbolo dei socialisti- appare un camuffamento della realtà, essendo chiaro che la conclusione ovvia della consultazione è già determinata nei fatti a favore del candidato del PD. Il candidato Gualtieri, se eletto, dovrà, infatti, forzatamente accettare l’obbligata alleanza nell’Assemblea capitolina coi 5 Stelle, così che si raggiungerà il massimo possibile esito dell’equivoco politico: l’unica possibile eletta pseudo socialista, Granci (socialista per nome ex legis) voterà – dopo essere uscita dai 5 Stelle-per una maggioranza possibile solo coi 5 Stelle;

e) I socialisti romani e laziali riuniti nell’associazione Socialismo XXI secolo coscienti delle loro responsabilità legate agli spazi di rappresentanza che, ben al di fuori delle loro volontà,  traggono dal mondo del lavoro, dagli spazi sociali e culturali, da parte importante e certamente non minoritaria degli eredi diretti della tradizione socialista, si riservano, dopo le primarie, di valutare le possibili convergenze al voto per liste non centriste, non legate alla destra politica, ed autonome da logiche spartitorie del potere.