Cari compagni e compagne, anche quest’anno Verbania Documenti organizza con la Casa della Resistenza e con il patrocinio del Comune di Verbania il Giorno del ricordo. Con una comune decisione del tutto intenzionale NON organizziamo nulla nella data del 10 febbraio, stabilita per legge, perché preferiamo lasciare questa incombenza alle “manifestazioni” di tipo istituzionale, mentre noi ogni anno desideriamo trattare argomenti diversi che costituiscono – per loro stessa natura – un tutt’uno con la vicenda tragica dei nostri confini orientali dopo l’8 settembre 1943 e fino ai primi anni ’60. Quest’anno abbiamo scelto di “indagare” sull’accoglienza in Piemonte riservata ai profughi istro-dalmati-fiumani (e non solo a loro).

Perchè questa scelta? 

Innanzitutto perchè non l’avevamo ancora affrontata come era giusto fare e poi perché la responsabilità dell’accoglienza ai profughi italiani NON può essere scaricata su nessun altro che non sia il nostro (e il loro) Paese con i suoi cittadini. Avremo con noi amici e conoscenti che ci aiuteranno a capire che cosa è successo, le difficoltà per tutti in quel periodo complicato, le speranze di una nuova vita dopo l’espulsione forzata dai territori di nascita degli esuli. Per vostra opportuna informazione vi invio la locandina del nostro incontro pubblico. Nel caso in cui qualcuno di voi voglia farci compagnia, informo che Villa Giulia è una sede comunale sita al termine del lungo lago di Pallanza.

Ma voglio anche dirvi che si stanno facendo lavori importanti proprio in quel tratto, per cui non è possibile con alcun mezzo percorrrere il lungo lago. BISOGNA INVECE proseguire sempre diritto – corso Nazioni unite e poi corso Europa – fino all’altezza di Villa Taranto, per poi voltare a destra e percorrere il senso unico con pista ciclopedonale verso Pallanza fino a incrociare Villa Giulia (corso Zanitello 8). C’è un posteggio con pochi posti, ma poco più avanti c’è un multipiano (via Cavallini). Seguite le frecce gialle sulla cartina fino al bollino rosso indicante Villa Giulia.

Grazie a tutti/e, a presto rivederci a chi verrà.

Bruno Lo Duca – Verbania Documenti e Socialismo XXI Piemonte